Talento da svendere, Einaudi, 2008

Talento da svendere Irene TinagliUn libro che smonta senza alcuna pietà il mito della creatività italiana. Un libro fondamentale per capire il ruolo e il potenziale di una nuova generazione di talenti e i limiti di un sistema politico ed economico che non ha saputo valorizzarli.

Richard Florida

L’Italia sarà forse un paese di poeti e navigatori, ma proprio nell’era globale del talento il suo ruolo nella competizione internazionale si è fatto sempre più marginale. Quali sono le ragioni del declino di una nazione che si è sempre vantata della sua naturale indole creativa?

In questo libro si racconta il fallimento delle politiche che avrebbero dovuto motivare l’elemento chiave di ogni processo creativo: gli individui. Perché in Italia ci sono oltre quattro milioni di persone che lavorano in settori strategici come la medicina, l’ingegneria, il design, la moda. Protagonisti di piccoli o grandi gesti creativi che non sono stati ancora riconosciuti dalle università e dalle imprese, dalle comunità sociali e dalla politica.

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